L’Ufficio diocesano per la Pastorale dei Migranti è impegnato nella pastorale per gli immigrati, profughi e rifugiati; per gli emigrati italiani all’estero; per i Rom, Sinti e dei nomadi; circensi e lunaparkisti, gente dello spettacolo viaggiante. L’Ufficio è impegnato anche nella pastorale dell’Apostolato del mare nella Stella Maris, nel porto.
L’Ufficio diocesano persegue queste finalità:
- favorire la vita religiosa dei migranti, in particolare ai cattolici, i mezzi sacramentali e di culto necessari per il libero e originale inserimento nella Chiesa locale;
- Promuovere la crescita integrale dei migranti perché, nel rispetto dei loro valori culturali e religiosi specifici, possano integrarsi nella società civile di cui fanno pare;
- Sollecitare l’invio di operatori pastorali ai ministeri in favore di migranti;
- Coordinare le iniziative a favore dei migranti promosse dalla Chiesa locale e dagli organismi di ispirazione cristiana;
- Mantenere i contatti con gli uffici de enti ecclesiali e civili per le migrazioni esistenti in Italia e all’estero, con la disponibilità ad attuare iniziative e servizi che venissero proposti.
L’Ufficio per la Pastorale dei Migranti collabora con gli altri Uffici di Curia, soprattutto con l’Ufficio di cooperazione missionaria e la Caritas diocesana. Collabora con i missionari presenti in diocesi e soprattutto con le suore Missionarie della Consolata, i missionari Saveriani, i frati francescani, le suore Salesiane di Maria Ausiliatrice e con le Parrocchie e le Vicarie.
L’Ufficio ha rapporti con quasi tutti gli Enti pubblici di Taranto:
- con la Prefettura i rapporti sono privilegiati facendo parte del Consiglio territoriale per l’immigrazione presieduto dal Prefetto di Taranto. Grazie all’autorizzazione del Ministero degli Interni, tramite la Prefettura, si collabora con l’hotspot incontrando i profughi e portando ai cristiani la Parola del Signore Gesù Cristo;
- con il Comune e la Provincia tramite i rispettivi assessorati ai servizi sociali e con l’ASL per rispondere alle esigenze degli immigrati, portando avanti la pastorale migratoria propria
- Con le scuole, gli istituti privati e pubblici, attraverso incontri culturali per far conoscere la realtà migratoria agli studenti e insegnanti, si collabora nella organizzazione dei convegni, della Festa dei Popoli e di altre attività pastorali organizzate dall’Ufficio.
Varie sono le metodologie dell’Ufficio per raggiungere le proprie finalità attraverso l’organizzazione del lavoro dei differenti settori.
Le finalità dell’Ufficio vengono realizzate attraverso gli incontri personali degli operatori con gli immigrati per conoscere le loro esigenze e lo si fa soprattutto tramite “lo sportello itinerante” nella città ed attraverso i referenti parrocchiali della Diocesi.
Attraverso le sante Messe in lingua si sostengono le varie etnie nei loro problemi di integrazione. Si organizza il lavoro attraverso gli incontri mensili di formazione e informazioni con i sacerdoti e le suore, con i collaboratori ed i rappresentanti delle varie parrocchie della Diocesi che fanno parte della commissione informale della Migrantes.
Si opera ancora attraverso gli incontri di collaborazione con gli Enti, le Scuole con i Presidi e gli Insegnanti, con i referenti delle associazioni, a seconda dell’attività pqstorale che l’Ufficio orta avanti.
Oltre alle direttive dell’Arcivescovo e del Vicario Generale l’Ufficio segue le direttive pastorali che giungono direttamente dagli Uffici nazionali della Conferenza Episcopale Italiana, dalla Fondazione Migrante e dall’Apostolato del mare.