Domenica 12 luglio ricorre la Domenica del Mare. La Chiesa Cattolica, insieme ad altre chiese cristiane del mondo, la celebrano la seconda Domenica di luglio, ricordando i marittimi e pregando per loro, per le loro famiglie e per quanti li assistono.
E’ un’opportunità per riflettere sul tema del lavoro di un milione e mezzo di marittimi e ringraziarli, ricordando che il 90% dei beni che sono intorno a noi è trasportato dalle navi. Lontani dalle loro famiglie per molti mesi dell’anno, soggetti ad orari di lavoro estremamente faticosi ed in navigazione in alcune zone più rischiose degli oceani, a rischio anche di pirateria.
L’Apostolato del Mare riconosce il loro duro lavoro, le loro difficoltà e sofferenze attraverso la cura pastorale dei Cappellani e volontari delle Stelle Maris. In questo momento di crisi globale preghiamo per i marittimi che nonostante l’emergenza, continuano a sostenere con il loro lavoro l’economia globale e ne pagano personalmente il prezzo con maggiori sacrifici poiché i contratti si estendono oltre i termini consueti e molti degli scali sono stati cancellati.
Il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, attraverso l’appuntamento annuale della Domenica del mare, suggerisce di invocare Maria Stella del mare perché la società tutta li riconosca come esseri umani e promuova una maggiore consapevolezza dell’importanza di fornire loro protezione, contro abusi e sfruttamenti.
Preghiera ispirata dal Messaggio per la Domenica del Mare del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale:
“O Beata Vergine Maria, segno del volto materno di Dio, con confidenza filiale ci rivolgiamo a Te nell’attuale pandemia. Custodisci nel Tuo Cuore immacolato i marittimi, i pescatori e i loro familiari. Segno della vicinanza del Padre, sostienili nelle loro prove e proteggili da tutti i pericoli. Stella del Mare, prega per noi. Amen!”
Marisa Metrangolo
Presidente Stella Maris Taranto